Romance del Diablo

Romance del Diablo

 

MARCO ALBONETTI sassofoni
ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA

 Lunedì 28 giugno, ore 21.30
 Cortile d'Onore di Palazzo dei Pio
  
ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
evento terminato non più prenotabile

omaggio ad Astor Piazzolla nel centenario della nascita

Programma

ASTOR PIAZZOLLA (1921-1992)

Otoño Porteño 
Romance del Diablo 
Invierno Porteño 
Oblivion 
Triunfal 
Primavera Porteña 
Años de Soledad 
Verano Porteño 
Libertango

MARCO ALBONETTI
Standing ovation al suo debutto come solista presso la Carnegie Hall di New York, Marco Albonetti svolge un’intensa attività concertista e didattica in tutto il mondo.  La sua peculiarità è quella di rappresentare un blend di tecniche e stili diversi, non rinnegando la sua formazione classica. La capacità di entusiasmare il suo pubblico, passa attraverso la scelta di un repertorio senza confini di genere che spazia dal contemporaneo, al barocco, fino ai linguaggi della musica popolare.
Ha calcato importanti palcoscenici internazionali come il Wiener Saal di Salisburgo, la Konzerthaus di Berlino, la Gewandhaus di Lipsia, il Wits Great Hall di Johannesburg, il Palau de la Musica Catalana di Barcellona, Palau de la Musica di Valencia, il Teatro Espanol di Madrid, Theater in der Josefstadt di Vienna, Khachaturian Philharmonic Halldi Yerevan, Sverdlovsk State Philharmony di Ekaterimburg, Zhongsan Hall di Taipei.
Al centro della sua carriera c’è il ruolo di solista con le orchestre, che lo porta a suonare con: Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra da Camera di Mantova, I Virtuosi Italiani, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli, National Chamber Orchestra of Armenia, St Michel Strings, Latvian Philharmonic Chamber Orchestra, Vidin State Philharmonic Orchestra, Cyprus Symphony Orchestra, Central Conservatory Strings in Beijing, BoCo Strings, Orchestra Maderna, Collegium Musicum Orchestra, and Jackson Symphony Orchestra.
Interprete e sostenitore di musica contemporanea, ha collaborato per molti anni con Luciano Berio, e gli sono state dedicate numerose composizioni ed eseguito prime assolute di compositori quali J. Arbison, G. Schuller, D. Maslanka, B. Rands, J. Bosso, K. O’ Riordan, D. Stock, P. Dymiotis, J. Spencer, F. Sturm, K. Schaphorst, A. Gentile.
Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per Rai 1, RSI, SABC, HKBC, PIK1, CBS, LTV Lumier, Cypriot Radio, Wisconsin Public Radio e inciso per Arte Suono, Nar International, Abeat Records, Albany Records. 
In febbraio, in omaggio ad Astor Piazzolla per il centenario della sua nascita, è stato pubblicato “Romance del Diablo: The Music of Piazzolla” per la prestigiosa etichetta londinese Chandos Records. L’album ha ricevuto importantissime recensioni da prestigiose testate giornalistiche internazionali come Wall Street Journal, BBC Music Magazine, Gramophone, WDR tedesca, Daily Mail, e lo scorso marzo è entrato nella Official Specialist Classical Top Chart. Il progetto sarà in tour con l’Orchestra Filarmonica Italiana per tutto il 2021.
Marco Albonetti è Endorsing Artist per la Légère Reeds, ed è testimonial per gli abiti John Ashfield.

ORCHESTRA FILARMONICA ITALIANA
Inizia il suo nuovo percorso nel 2008 ed ha ormai alle spalle più di un decennio di importante attività concertistica in Italia ed all’estero. La produzione sinfonica e lirica vantata da OFI è assai corposa, e comprende sia il repertorio popolare italiano più conosciuto e consolidato, sia quello meno consueto composto da opere considerate erroneamente "marginali", o esecuzioni di titoli contemporanei - anche in prima mondiale. 
L'Orchestra Filarmonica Italiana ha, nel corso della sua attività, collaborato con direttori di prestigio mondiale, tra cui vale la pena menzionare E. Müller, M. Viotti, N. Santi, S. Ranzani, P. G. Morandi, D. Garforth, Y. Ahronovitch,  G. Zanaboni, M. Rota, A. Allemandi, A. Vlad, M. Letonja, G. Veneri, G. Taverna, G. Arena, F. Pantillon, W. Proost, solo per citarne alcuni) e con interpreti di canto di fama planetaria (M. Devia, R. Kabaivanska, G. Dimitrova, K. Ricciarelli, P. Ballo, J. Carreras, A. Bocelli, J. Cura, R. Bruson, C. Gasdia, M. Malagnini e T. Fabbricini.
OFI non si esime dall'accostarsi direttamente al pubblico con progetti che ne evidenziano l’estrema duttilità e modernità, come la sua partecipazione al Pavarotti International assieme ad artisti del calibro di Zucchero, Jeff Beck, Elisa, Jovanotti, Bocelli ed Ennio Morricone.
Raccogliendo lo spirito di questa vivace realtà, i musicisti che la compongono hanno voluto creare un Ensemble che permetta di continuare l’approfondimento del repertorio che è loro più consono anche al di fuori dal lavoro Lirico e Sinfonico.
L’Ensemble d’archi dell’Orchestra Filarmonica Italiana si presenta come una formazione variabile dal quartetto all’orchestra da camera e di grande duttilità nell’affrontare un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento.